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UNIFARCO: MISURE ANTICONTAGIO ADOTTATE DA SUBITO

Torrette per l’igienizzazione delle mani, mascherine e kit di sanificazione ad ogni dipendente, ambienti atomizzati, barriere in plexiglass come ulteriore protezione in mensa e tra le postazioni di lavoro (sebbene sia sempre garantita una distanza superiore ai 2 metri, misurazione temperatura, test sierologici e pulizia programmata. Queste le misure adottate contro il Coronavirus da Unifarco che non ha chiuso i battenti, continuando a mettere in campo tutte le azioni possibili per tutelare al massimo la salute dei propri dipendenti (al seguente link un video con le misure intraprese). E continuando ad essere a fianco dei suoi farmacisti nella fornitura di prodotti centrali nella battaglia contro il virus: detergenti per mani e viso, immunostimolanti, integratori e vitamine. Senza dimenticare il nuovo gel igienizzante per le mani a base alcolica che Unifarco ha deciso di mettere in produzione proprio per dare un ulteriore aiuto concreto ai farmacisti sul territorio.

Ad ogni dipendente è chiesto di misurarsi la temperatura quotidianamente e di non recarsi in azienda se ha anche solo lievi sintomi influenzali. Unifarco ha predisposto, inoltre, una misurazione della temperatura negli uffici e nei reparti tramite termometro con puntatore a infrarossi da parte di una squadra incaricata che se ne occuperà quotidianamente, senza registrare i singoli dati, ma invitando le persone con febbre ad adottare un comportamento responsabile tornando a casa e contattando il proprio medico.

Inoltre i dipendenti potranno sottoporsi – volontariamente e direttamente in sede – ad un esame specifico che verificherà se una persona sia entrata a contatto con il virus e se abbia sviluppato gli anticorpi e quali. Nel dettaglio, verranno analizzate le Immunoglobuline M (IgM), la cui presenza indica un’infezione in corso nel soggetto (anche se asintomatico); e le Immunoglobuline G (IgG), che, se presenti in quantità superiore alle IgM, indicano che il soggetto è stato affetto in passato da Coronavirus (con o senza sintomi); l’assenza di anticorpi IgM e IgG, invece, indica la non contrazione del virus. L’esame, quindi, è una possibilità concreta di maggior tutela e sicurezza che l’azienda vuole offrire ai suoi dipendenti e alle relative famiglie, in quanto fondamentale per identificare possibili persone asintomatiche che, senza saperlo, potrebbero mettere a rischio la salute dei colleghi, dei propri cari e delle persone con cui entrano in contatto.

Pubblicato da robertamaresci

giornalista e scrittrice

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