L”Astemia Pentita omaggia l’Italia con il progetto di solidarietà d’impresa “Barbera d’Italia”, attraverso un’esclusiva edizione limitata: 1946 bottiglie di Barbera d’Alba Superiore. Il progetto porta la firma dell’imprenditrice piemontese Sandra Vezza e nasce con la volontà di sostenere le piccole attività, imprese e botteghe in difficoltà in questo particolare momento. L’intero ricavato delle vendite sarà devoluto alla Fondazione La Stampa – Specchio dei Tempi, impegnata in una serie di iniziative a sostegno delle piccole realtà d’impresa del cuneese. L’attitudine pop che contraddistingue l’identità de L”Astemia Pentita connota anche questa iniziativa benefica, manifestandosi nel design della bottiglia la cui etichetta vede protagonista l’iconica foglia di vite – la stessa che adorna gli spazi della Cantina incastonata nel cuore dei Cannubi, il cui paesaggio è valso il riconoscimento dei patrimonio mondiale dell’umanità dell’UNESCO – in una originale versione tricolore che richiama visivamente i colori dell’Italia. “La cultura del vino è da sempre sinonimo di un rituale magico dello stare insieme che contraddistingue in modo profondo le nostre radici; èsimbolo di condivisione e di una convivialità che noi italiani siamo riusciti ad esportare in tutto il mondo, grazie alla passione e all’eccellenza delle nostre produzioni”,dichiara Sandra Vezza. “La situazione che ci siamo trovati a vivere a causa della pandemia ciha imposto una distanza forzata che, paradossalmente, è riuscita a farci sentire tutti più vicini e riscoprire le nostre unicità che, messe insieme, sono la nostra forza. Il progetto di solidarietà di impresa ‘Barbera d’Italia’ è un omaggio proprio a quel senso di appartenenza che ci accomuna nonostante le barriere che ci tengono divisi e che si è dimostrato in questo momento più forte che mai. Per i festeggiamenti della Repubblica abbiamo voluto dare il nostro contributo concreto a chi è parte integrante del nostro territorio che è fatto di tante piccole e attività ed imprese, preziose per il nostro tessuto economico e sociale. Non mi dispiacerebbe se questo progetto potesse crescere e diventare un’occasione d’incontro, di confronto e crescita tra diversi produttori di Barbera in tutta Italia, oltre che un comune progetto di filantropia locale”.
1946 BARBERA SOLIDALI E POP DA L”ASTEMIA PENTITA
