A Natale puoi… fare i caggionetti. No, ricomincio. A Natale devi fare i caggionetti abruzzesi, i calgionetti, caggiunitt’, caggionetti o caviciunette che dir si voglia. È il dolce natalizio molto simile ad un raviolo, con impasto di farina, olio e vino bianco. Il ripieno? Beh, è di ceci quello di Giuseppe Lucio Del Frà, che ha seguito le orme di papà Antonio e del nonno Giovanni anche se iniziò ancor prima il bisnonno Michele. Lui? È ancora lì dove il bisnonno ha fondato la dolciaria Lu Furnarille. Tra bocconotti e tarallucci, peccato non possiate sentire il profumo che vi accoglie come un abbraccio varcando la soglia di corso Plebiscito 51 a Vasto (Chieti). Quando sono entrata in questa confort zone del dolce, che po è anche una panetteria, ho sentito la sensazione di sentirmi proprio “a casa”. Ed è dalla sua casa che Giuseppe ci svela la ricetta dei suoi “Caggionetti fritti ai ceci” che tuttavia non abbiamo assaggiato durante il tour Abruzzio Food Experience organizzato dalla Camera di Commercio di Chieti Pescara, preferendo i “celli ripieni”.



CAGGIONETTI FRITTI AI CECI
Impasto esterno: 2 bicchieri di vino bianco, 1,5 bicchiere di olio di girasole, 200 grammi di zucchero , 1,100 farina di grano tenero tipo o. Ripieno : 400 gr di ceci in barattolo, 50 gr fondente puro, 50 grammi mandorle naturali tostate tritate, un cucchiaio di miele, liquore q.b., scorsa di mandarino, aroma vaniglia , cannella in polvere.
Procedimento impasto: tutti gli ingredienti in planetaria per ottenere un impasto liscio e morbido.
Procedimento ripieno : tutti gli ingredienti tranne gli aromi in pentola da cuocere sul fornello, dopo aver atteso la cottura e il raffreddamento aggiungo gli aromi. Procedimento realizzazione: tirale la sfoglia ad uno spessore di mezzo cm., mettere ripieno con sacchetto e poi avvolgere la pasta realizzando dei ravioli. Cucinare in friggitrice ad una temperatura 200/220 gradi.